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  • Immagine del redattoreDeboarh Massimini

ARCHIPRODUCTS E LE SFIDE DEL FUTURO.

Archiproducts.com è il più grande e-commerce per la vendita e l’acquisto di prodotti di design; nasce nel 2000 con il nome di Edilportale.com, da un’idea di quattro ingegneri edili baresi: portare sul web i prodotti del settore dell’edilizia.



Il progetto ha da subito grandi potenzialità di crescita internazionale. Nel 2015 arriva l’e-commerce, che oggi vanta 250.000 prodotti, 3.500 aziende e 1.7 milioni di utenti registrati. Archiproducts.com è la migliore fonte di ispirazione per progettare e arredare, e per tenersi aggiornati sul mondo del design e dell’architettura; la community comprende decoratori, progettisti, fornitori, rivenditori, produttori e amanti del design. Valore aggiunto è BIM.archiproducts, il più grande database al mondo di file BIM e CAD. Il colosso e-commerce ha anche sedi fisiche a Bari e Milano; quest’ultima, in particolare, è diventata un Design Center di grande rilevanza.


Archiproducts Milano, in via Tortona 31, è il touch point milanese del network; la sua creazione, come racconta la project manager Luciana Maiorano, ha seguito il processo inverso rispetto a quello tradizionale: si parte dal digital per arrivare allo spazio fisico, in cui ospitare allestimenti, eventi e mostre. Il vastissimo showroom è allestito con prodotti di brand diversi, acquistabili nello shop o sul sito. Il concept prevede che ogni anno si inauguri un differente allestimento degli spazi, che coinvolge la facciata, le stanze e lo spazio esterno.



Archiproducts nel progetto territoriale

La collaborazione tra Archiproducts Milano e Alpha District, nasce in occasione di Milano Design City con l’evento Archiproducts Next, un nuovo format scelto per l’incontro tra professionisti, in cui discutere degli scenari presenti e futuri di questo settore. Dopo il successo dell’evento, Archiproducts Milano ha scelto di sostenere Alpha District anche per il prossimo Fuorisalone, credendo nel carattere outdoor delle installazioni. Dati i tempi incerti infatti, Alpha District – grazie ai 370.000 m² a disposizione che includono anche piazza Gino Valle – si impegna nello sfruttamento degli spazi outdoor che danno la possibilità di svolgere le attività nel rispetto delle normative per il distanziamento sociale, senza però perdere l’opportunità di realizzare eventi e setup. L’idea per il Fuorisalone, ancora in fase di elaborazione, è creare un touch point che colleghi Archiproducts Milano ad Alpha District e che sarà quindi una cassa di risonanza con l’obiettivo di favorire le interazioni.


Luciana Maiorano è la figura di riferimento per lo showroom di via Tortona e per i progetti nel panorama milanese. L’abbiamo incontrata per parlare dei temi più sentiti del periodo: il prossimo Salone del Mobile, il ritorno agli eventi fisici, la collaborazione con Alpha District.


Archiproducts Next, svolto con la partecipazione di Alpha District, è stato il primo evento fisico dopo la diffusione della pandemia, che ha costretto molte realtà a puntare sulla vendita online. Per voi che siete partiti proprio dall’e-commerce, com’è stato il ritorno alla realtà fisica? Com’è cambiato il modo di rapportarsi ai visitatori esterni e agli Ambassador?

Il Next ha funzionato grazie soprattutto all'integrazione con il digitale. Come Archiproducts, siamo assolutamente abituati a considerare la nostra attività fluida e a operare digitalmente, e anche quando ci troviamo in un luogo fisico lo integriamo con l’online, trasformandolo in phygital. Gli eventi si faranno ugualmente, solo in un altro modo, più tecnologico e flessibile, mantenendo comunque la connessione con lo spazio fisico, per esprimere interamente i valori del brand.



In una realtà come la vostra, con alle spalle il più grande portale online di architettura e design, quanto è importante per i clienti vedere i prodotti fisicamente?

Con Archiproducts.com abbiamo creato l’unico strumento di lavoro completamente online per agevolare l’attività dei progettisti, in cui raccogliere tutte le fasi della progettazione, dall’ispirazione, alla scelta, fino all’acquisto di arredi e oggetti.

Archiproducts Milano è, invece, un multipurpose space aperto alle aziende e ai professionisti; situato nel cuore di zona Tortona, è un touch point di collegamento essenziale, perché facilita le connessioni nel mondo del design e dell'architettura. Il concept, infatti, prevede ogni anno un nuovo allestimento in collaborazione con uno studio di interior diverso, da Elisa Ossino a Marcante Testa a Studio Salaris. Ognuna delle 15 stanze ha un mix di brand, che ci è utile per assolvere a una funzione dello spazio, ma anche per creare un’atmosfera diversa e accogliente per incontri di business. Il layout viene mantenuto per 12 mesi, periodo in cui funzioniamo da showroom e contemporaneamente ospitiamo eventi negli ambiti di design, moda e cultura.



Il Salone del Mobile è da decenni per Milano un’attrattiva importante, anche per il numero di visitatori che arriva in città. Cosa si aspetta dalla prossima edizione? Pensa che ci saranno cambiamenti nell’allestimento e nel modo di viverlo?

Siamo pronti al cambiamento! Basti pensare che Edilportale nasce online nel 2000 grazie a una visione avanguardista dei suoi fondatori. Oggi è scontato, ma allora non era così. Siamo partiti digitalizzando tutta la filiera dell’edilizia, per culminare in Archiproducts, con cui abbiamo all’attivo oltre 3.500 brand da tutto il mondo e oltre 200.000 prodotti in vetrina molti dei quali acquistabili attraverso il nostro ecommerce. Stiamo già lavorando per far evolvere le nostre modalità espositive verso relazioni più approfondite e meno “mordi e fuggi”. Coinvolgeremo i veri attori della filiera del design, fino agli utenti finali, per creare e movimentare contenuti da amplificare sul web.



Il recente incontro con FORO Studio – art director di Alpha District – porterà Archiproducts nel quartiere Portello, creando un’ulteriore cassa di risonanza. Cosa si augura da questa collaborazione?

Il team di FORO Studio è un vero vulcano di idee: abbiamo subito colto le nostre affinità e siamo certi che sapranno portare innovazione in un nuovo distretto, già vivace e in continua evoluzione.

Per il prossimo Salone del Mobile è previsto un progetto con Alessandra Salaris: come sarà organizzato? Se la situazione sanitaria migliorerà con il vaccino, si sarà anche un’installazione fisica?

Confermiamo il progetto con Studio Salaris che inaugureremo già ad Aprile 2021, e come ogni anno trasformeremo i nostri spazi di Archiproducts Milano con la collaborazione di nuovi brand e nuovi mix di prodotti. E tutto questo a prescindere dal Salone, perché ormai crediamo che tutto merita di essere più fluido, sostenibile e meno concentrato in un unico grandissimo evento, che a volte diventa anche fattore di eccessi.


Ph credits: Archiproducts Milano