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  • Immagine del redattoreMargherita Dellacroce

DAL SACRO AL PROFANO.

All'interno di Alpha District la modernità incontra la storia: nasce a Milano il nuovo Hotel di NH Collection, che trasformerà l’edificio della chiesa del Cristo Re.



Un tuffo nel passato: la storia della chiesa del Cristo Re

La chiesa del Cristo Re si trova in Via Colleoni, in zona Portello. Fu progettata nel 1926-27 dall’ingegner Palombi e poi consacrata nel 1935. L'intento era quello di renderla la parrocchia del rione, punto di riferimento per i fedeli dei nuovi quartieri del Portello. Primato che, a partire dal 1956, sarà invece detenuto dalla chiesa di Sant’Ildefonso in piazzale Damiano Chiesa, esempio di architettura religiosa all’avanguardia, progettata dall’archietetto Carlo De Carli, su commissione di Giovanni Maria Montini, nell’ambito del Comitato Nuove Chiese per Milano.


Da luogo di culto a edificio turistico: la trasformazione

Dopo essere stata chiusa nel 1990, la chiesa del Cristo Re è stata definitivamente sconsacrata nel 2017. Erano dunque tanti anni che si trovava in stato di abbandono, con i muri imbrattati e l’erba alta a fare da contorno. La chiesa presenta un'architettura tardo manierista ed un volume imponente, e proprio i suoi caratteri architettonici distintivi saranno la cifra che contrassegnerà il progetto di riqualificazione, che prevede entro la fine del 2021 di donare nuova vita alla chiesa. La navata centrale diventerà il porticato d’ingresso, unito alla hall; dietro al vecchio luogo di culto si ergerà invece un fabbricato composto da 185 camere, un centro congressi e una piscina panoramica all’ultimo piano. Nessun cambiamento per la facciata neorinascimentale, che sarà il tratto distintivo del nuovo edificio. L'opera di riqualificazione, quindi, prevede la conservazione della struttura, intervenendo sulla sua valorizzazione e permettendo così all'edificio di accogliere nuovamente persone al suo interno, in maniera molto differente dal precedente utilizzo, ma serbando al contempo l’impronta del suo passato.


Riqualificare un edificio, rigenerare un quartiere

La chiesa di Cristo Re non è un edificio isolato, ma inserito nel quartiere Portello, oggi interessato da diffusi interventi di riqualificazione urbana. Anche la trasformazione della chiesa va dunque letta nella prospettiva di generale rigenerazione dei quartieri periferici, che interessa tante grandi città, non soltanto italiane, ma di cui Milano può considerarsi modello. Riqualificazione archietettonica in linea con l’obiettivo europeo della sostenibilità, ma al contempo intesa come riqualificazione in senso culturale e sociale.



I protagonisti del progetto

La firma che ha dato forma al progetto è quella di Quattroassociati architetti, studio milanese nato nel 1990 che vanta una particolare attenzione al contesto in cui opera architettonicamente, nonché alle tematiche energetiche e ambientali. Quattroassociati vanta tra gli altri diversi progetti nell’edilizia di culto, come il padiglione della Santa Sede all’Expo Milano 2015 e la chiesa di Sant'Ambrogio di Trezzano sul Naviglio.


L’insegna dell’Hotel porterà il nome NH Collection, brand per il segmento lusso dell’NH Hotel Group. La catena, nata nel 1978 a Pamplona, conta già tredici investimenti nel milanese e un totale di 364 hotel in 29 paesi diversi.



Quante chiese non più chiese a Milano?

La nostra città ospita tanti esempi di chiese sconsacrate, oggi diventate luoghi di cultura laica. Come la chiesa di San Sisto al Carrobbio, nella zona romana della città, dove si trova il museo-studio Francesco Messina; o la settecentesca chiesa barocca dei Santi Teresa e Giuseppe di via della Moscova, che dopo essere rimasta abbandonata per decenni, si è trasformata oggi nella fornitissima Mediateca di Santa Teresa, sempre piena di studenti e appassionati di cultura. Anche la chiesa di San paolo Converso, in corso Italia, diventato inizialmente sede dello studio di architettura Locatelli Partners, ospita oggi Converso, importante spazio espositivo di opere contemporanee.


Ma Milano ha osato anche progetti più audaci, coniugando talvolta il sacro con il ludico. Tanti gli esempi: la Chiesetta, “il locale ideale per passare una serata sconsacrata”, in zona Paolo Sarpi, oppure la chiesa tra via Piero della Francesca e via Losanna, un tempo dedicata a San Giuseppe della Pace, oggi ribattezzata Gattopardo Café.


In tutte queste chiese, oggi templi del profano, una facciata antica tradisce i segni di un’epoca lontana, così come la struttura di un’abside mescola, tra lesene a capitelli, il passato spirituale con il ludico presente.


Il rinnovo del Cristo Re: non solo un hotel

Negli ultimi anni, insomma, molti architetti hanno “reinventato” edifici sconsacrati in Milano, rendendoli ristoranti, abitazioni, librerie e addirittura palestre per l’arrampicata. L'intervento di Quattroassociati è un’ottima occasione di riqualificazione urbana, che permette di dare una diversa valorizzazione a un patrimonio culturale che, altrimenti, sarebbe rimasto abbandonato.

Il progetto rappresenta un'ulteriore trasformazione e valorizzazione architettonica e funzionale all’interno del quartiere di Portello, cuore pulsante di Alpha District, confermando – ancora una volta – questa zona come simbolo del continuo muoversi e rinnovarsi di Milano.



Ph credits: le immagini del progetto sono reperite da Quattroassociati.