Valeria Laudani
il genio isolato di Guido Canali.
La riqualificazione del quartiere Portello a Milano, al centro di Alpha District, e la sua trasformazione in Smart City sono sfociate nella realizzazione delle Residenze Parco Vittoria, cuore pulsante di una nuova area residenziale elegante e tranquilla, progettata tra il 2007 e il 2008 dall’architetto Guido Canali.

Quel che si dice di Guido Canali…
Docente universitario a Parma, Venezia e Ferrara, Guido Canali ha ricevuto numerosi premi e i suoi lavori hanno avuto riscontro nazionale e internazionale attraverso mostre personali in Italia e all’estero, tra cui la Biennale di Venezia. Tuttavia, le notizie sull’architetto non solo molte. Proprio in un’epoca che ha fatto della comunicazione il suo pilastro portante, Canali, a differenza di altri suoi colleghi, non ha un sito web e non è iscritto
ai social: insomma, cerca di stare lontano dai “riflettori”. E forse questo è il modo migliore di farsi pubblicità: tacendo. Il suo modo di operare si contraddistingue per il dialogo con la materia del progetto e della costruzione, che parte da un’analisi degli aspetti fisici dell’architettura per ridefinire i segni dello spazio, della città e del territorio, mantenendo “i continui rimandi e memorie che quei segni evocano”.
Tra gli altri suoi progetti in Italia possiamo citare la riqualificazione del complesso ospedaliero Santa Chiara a Pisa e il recupero e valorizzazione della Villa Reale a Monza. Lo Studio Canali di Parma, infatti, offre spesso servizi di restauro, recupero e riqualificazione urbanistica e immobiliare.

Il progetto Residenze Parco Vittoria
Il nuovo e innovativo quartiere Portello deve molto all’interpretazione progettuale di Guido Canali per la realizzazione di un complesso residenziale, costituito da due edifici in linea di 5 piani, denominati “Alfa” e “Romeo”, e da sei torri di 11 piani ciascuna, denominate “Giulietta”, “Torpedo”, “Superba”, “Giulia”, “Duetto” e “Brera”, storici modelli della casa automobilistica.

Le torri sono allineate sul perimetro esterno per lasciare il maggior spazio possibile per il verde pubblico e privato al centro, a dimostrazione di quanto l’attenzione alla famiglia e al suo benessere siano al centro del progetto. Il complesso offre varie tipologie di appartamenti (bilocali, trilocali, quadrilocali e attici) per soddisfare le diverse esigenze dei consumatori. Al piano terra, si trova una sequenza di appartamenti che si affacciano su giardini privati, mentre agli ultimi piani troviamo una reinterpretazione moderna di “villa”, con ampi terrazzi arredati da portici e fioriere.

Varie sono le caratteristiche che contribuiscono a rendere unico e perfettamente riconoscibile dall’esterno ogni singolo appartamento delle Residenze Parco Vittoria: la profondità dei balconi, le dotazioni di copertura, gli attacchi a terra, le varietà di affaccio e l’irraggiamento naturale. Inoltre, Guido Canali ha prestato attenzione anche all’isolamento termico e acustico del complesso, tramite infissi in alluminio a taglio termico con vetri a bassa emissione e materassini in polietilene espanso.
Il complesso residenziale si colloca, dunque, in uno dei luoghi recentemente più attivi dal punto di vista urbanistico e architettonico, che vede l’attività di Alpha District, e riflette la modernità milanese che ritroviamo anche nei quartieri City Life e Porta Nuova. È ben visibile attraversando il ponte pedonale su Viale Serra, che funge da collegamento tra il centro commerciale e la nuova Piazza Gino Valle.
La stessa atmosfera di conservazione della tradizione che avvolge le Residenze Parco Vittoria e altri progetti di Guido Canali la ritroviamo anche nell’articolo dedicato a Jorrit Tornquist.

Ph credits: ritratto Guido Canali reperibile su larchitetto.it ; le immagini del complesso residenziale sono invece reperibili su parcovittoriamilano.it